Boston Scientific accoglie l’aggiornamento delle linee guida ESC per la gestione dei pazienti affetti da aritmie ventricolari e per la prevenzione della morte cardiaca improvvisa annunciato durante il Congresso 2015 della ESC, il meeting annuale della Società Europea di Cardiologia. Le linee guida adesso consigliano che “i defibrillatori sottocutanei (S-ICD) dovrebbero essere considerati come un’alternativa ai defibrillatori transvenosi nei pazienti con un’indicazione per l’ICD quando non è necessaria una terapia di stimolazione per il supporto alla bradicardia, la resincronizzazione cardiaca o la stimolazione anti-tachicardica”, con una classe di raccomandazione IIa.[1]
“In qualità di azienda produttrice del primo e unico defibrillatore sottocutaneo al mondo, siamo estremamente lieti della pubblicazione delle linee guida aggiornate della ESC”, ha affermato il Dottor Kenneth Stein, Chief Medical Officer, Rhythm Management, Boston Scientific. “Le linee guida riconoscono la solida scienza clinica a supporto dei convincenti benefici di un dispositivo che può proteggere un’ampia gamma di pazienti dalla morte cardiaca improvvisa, lasciando al contempo intatti il cuore e il sistema vascolare. Questo aspetto rappresenta un’altra importante pietra miliare dopo l’immissione in commercio all’inizio di quest’anno del sistema di S-ICD EMBLEM™, la seconda generazione di S-ICD.”
Ulteriori informazioni sulla morte cardiaca improvvisa e sul sistema di S-ICD EMBLEM si possono trovare nella nostra newsroom.
aDefinizione della classe IIa: “Il peso delle evidenze/opinioni è a favore dell’utilità/efficacia”, da cui deriva l’espressione “Dovrebbero essere considerati”.
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